Approccio Terapeutico

La MINDFUL INTENSIVE DEEP THERAPY, da me ideata integrando tutti i vari approcci terapeutici con cui sono entrato in contatto e che ho attentamente approfondito, è una forma di psicoterapia che ha lo scopo principale di riattivare le normali FORZE DI AUTO-GUARIGIONE presenti in ciascuno di noi, nel nostro cervello ma non solo, in tutto il nostro sistema-organismo.

Per farlo, essa si focalizza, più che sulle parole e la narrazione, sul VISSUTO EMOTIVO-SOMATICO che può emergere in un contesto di SAFENESS (sicurezza, che comporta la disattivazione dei meccanismi fisiologici di difesa) e che può riguardare l’immagine di sé, presente e passata, parti di sé, l’immagine dell’altro, nonché ricordi dolorosi o traumatici.

In tale contesto l’emergere di tali vissuti, il prenderne consapevolezza, il saperli tollerare nel corpo, e infine far completare il loro normale ciclo di esistenza, permette alla persona di ridefinire e armonizzare il proprio mondo interno, trovare sollievo e eliminare la sintomatologia dolorosa, curando infine le proprie ferite “dell’anima”.

Questa è una terapia profonda e intensa, ma allo stesso tempo molto gentile, rispettosa dei tempi e delle capacità emergenti della persona, non vi sono “forzature” in quanto queste potrebbero sabotare la terapia dando maggior potere alle normali resistenze al cambiamento che si incontrano.

Il terapeuta, in questo caso, oltre ad essere una presenza costante, valorizzante e incoraggiante, diventa un “facilitatore”, attraverso una potente attivazione della CONSAPEVOLEZZA PRIMARIA della persona nonché del FOCUSING SOMATICO, dando il “via libera” alle forze auto-guaritrici di manifestarsi e fare il loro corso.

Alla base di questo approccio è possibile trovare una base teorica solida (Neuropsicoanalisi, teoria dei sistemi emotivi di Panksepp, teoria polivagale di Porges, teoria dell’attaccamento di Bowlby, teoria multidimensionale della personalità di Schwartz, teoria della trasformance di Fosha per citarne alcune), nonché l’applicazione dei principi della Mindfulness alle cosiddette Psicoterapie Dinamiche Esperienziali (in particolar modo l’Accelerated Experiential Dynamic Psychotherapy di Fosha e la Psicoterapia Dinamico Esperienziale Intensiva di Osimo), integrate ad altre terapie moderne e dall’ampia validità come la Ego State Therapy di Shapiro, l’Integral Somatic Psychotherapy di Selvam, la Complex Integration of Multiple Brain System di Sheldon e la Deep Brain Reorienting di Corrigan.